Carlo Nicolini, dirigente dello Shaktar Donetsk, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Il Napoli cerca Dovbyk come erede di Osimhen? Sicuramente è un attaccante forte, con buona tecnica, e potrebbe essere l’erede giusto. Ha 27 anni e Napoli potrebbe rappresentare per lui la consacrazione come attaccante di livello europeo, con il club che potrebbe lanciarlo come ha fatto con Cavani e Osimhen. Ha doti fisiche e tecniche, non sarebbe un investimento azzardato: quando uno fa gol in più anni consecutivi, in squadre diverse e in campionati diversi vuol dire che ha importanti qualità. E’ un ottimo attaccante, sia chiaro, ma sostituire Osimhen non sarà facile. Soprattutto ricordando le grandi qualità mostrate dal nigeriano nell’anno dello scudetto. Chi verrà a Napoli avrà una responsabilità diversa, quando il nigeriano è arrivato nessuno aveva aspettative su di lui. E invece l’anno prossimo i tifosi vogliono un Napoli di nuovo competitivo, una squadra che possa tornare a qualificarsi in Champions, quantomeno. Le pressioni sul nuovo attaccante saranno dunque importanti, e ci sono calciatori che tramutano questa pressione in carica e c’è chi invece la soffre. Il Napoli voleva Georgiy Sudakov a stagione in corso e potrebbe volerlo ancora? La situazione economica è cambiata. Non averlo preso a gennaio considerando che da allora il ragazzo ha accumulato ulteriore esperienza e che l’Europeo è alle porte, ha fatto sì che il prezzo aumentasse, ed andrà aumentando. Il Napoli sta facendo programmazione, quindi deve prima di tutto chiarire cosa accadrà al suo interno, sapere chi sarà l’allenatore del futuro; solo dopo potrai andare sul mercato e cercare anche una punta in grado di sostituire Osimhen, per esempio. Se non chiarisci il mister, non puoi impostare il mercato. De Zerbi potrebbe essere un’idea? Certo, conosco bene Roberto, ho lavorato con lui qui allo Shaktar ed è un grande allenatore. Potrebbe fare molto bene al Napoli, ma non so se la sua idea è questa. Non lo sento da un po’, di certo c’è un valzer di allenatori in questa estate con molti club prestigiosi che cercano nuovi tecnici. Tra i migliori allenatori c’è anche De Zerbi, sa gestire le piazze calde, propone un calcio che, in una piazza come Napoli, sarebbe perfetto, per un tipo di gioco che ha portato gli azzurri allo scudetto. Sarebbe assolutamente un profilo adatto al Napoli, ma non so se andrà a Napoli, sinceramente”