Qui Napoli
Arrivano i rinforzi in campo e sugli spalti. Contro il Bologna il Maradona tornerà a riempirsi e in attacco riecco Kvaratskhelia ma anche Raspadori, assenti contro l’Udinese. Ritorni importanti per Calzona per questo finale di campionato. Il georgiano tornerà al suo posto, a sinistra del tridente, accanto a Osimhen, dopo aver vissuto l’ultima ai box per un risentimento alla coscia sinistra. Toccherà a loro, Kvara e Osimhen, guidare l’attacco con una panchina che tornerà ad essere folta di soluzioni e alternative.
RIENTRI. Kvara era tornato in gruppo giovedì mentre Raspadori, ieri, ha cominciato ad allenarsi di nuovo coi compagni, anche se solo parzialmente. Per lui quella di oggi sarà una gara speciale. Da bolognese doc attende questa sfida in modo particolare e sarà felice di poter farne parte. Non ci sarà, invece, Mario Rui, fermato dal riacutizzarsi di una gonalgia. A sinistra, dunque, spazio di nuovo a Olivera con l’unica novità rispetto a Udine che dovrebbe essere il rientro di Juan Jesus al centro della difesa accanto a Rrahmani. Altro assente di giornata sarà Zielinski che ieri ha svolto lavoro personalizzato in campo e che si prenota per il rientro in vista delle ultime partite. Per il resto la formazione sarà la solita con Meret e Di Lorenzo a completare la retroguardia, Lobotka e Anguissa accanto a Cajuste (ancora favorito su Traore) e, in attacco, il tridente classico, Politano-Osi-Kvara. Abbonderà di talento la panchina in attacco: da Ngonge a Simeone, da Lindstrom allo stesso Raspadori, saranno diversi i calciatori pronti a mettersi in mostra sperando di avere una chance a gara in corso.
Qui Bologna
Thiago Motta ha scelto gli undici che questo pomeriggio affronteranno il Napoli allo stadio Maradona, pensando soprattutto al fattore tecnico, ma anche con uno sguardo ai tanti giocatori in diffida. Cerchiamo di capire chi sono. Skorupski parte in vantaggio su Ravaglia, anche per le ottime prestazioni delle ultime settimane, mentre non dovrebbero esserci dubbi sull’utilizzo di Posch a destra, così come Kristiansen parte in vantaggio su Lykogiannis a sinistra. La prima scelta è legata ai centrali. Beukema dovrebbe essere preferito a Calafiori (entrambi in diffida), mentre la certezza è Lucumi, il cui rendimento è alto e costante. Giocherà con la spada di Damocle della diffida anche Freuler, ma per lui un posto Motta lo trova sempre, essendo il faro del centrocampo e una sorta di allenatore in campo. Mai saltata una gara, da titolare o subentrato, eccetto un incontro per squalifica, Aebischer, che affiancherà il compagno di nazionale, mentre nel ruolo di raccordo con il reparto avanzato dovrebbe averla spuntata Fabbian su Moro ed El Azzouzi. Ballottaggio aperto fino all’ultimo a destra tra Ndoye, il favorito, e Orsolini, mentre a sinistra Saelemaekers vorrà confermare l’elezione a calciatore del mese di aprile votato dall’AIC, con Zirkzee centravanti.
Fonte e grafico CdS