Dal sogno proibito Antonio Conte, fino a Vincenzo Italiano, passando per giovani emergenti di grande talento come Raffaele Palladino.
La lista sembra essere “short” ma magari, chissà, potrebbe allungarsi ai nomi di Stefano Pioli, ( qualora dovesse lasciare il Milan ) e Francesco Farioli, profili, ad oggi, più staccati degli altri. Non sono da escludere nemmeno sorprese ad effetto e nomi sotto banco conoscendo il patron azzurro, ma al momento dovrebbero essere questi i maggiori indiziati. Di seguito il focus su Vincenzo Italiano.
VINCENZO ITALIANO
Tornando alla realtà, Vincenzo Italiano è il nome in pole position nella testa di ADL per avviare un progetto serio e credibile, è chiaro che andando a scalare il tecnico viola rappresenterebbe solo “un’alternativa” ad Antonio Conte, ma un’alternativa di grande valore e rilievo. Le strade con la Fiorentina, con molta probabilità, si separeranno a fine stagione e l’opportunità e l’ipotesi Napoli può essere più grande che mai, momento più giusto non potrebbe esserci. ADL ci aveva già provato la stagione scorsa per il post-Spalletti, ma ha virato altrove per non “disturbare” l’amico Rocco Commisso. La situazione per l’estate 2024 cambierà e per Italiano il Napoli può rappresentare l’ultimo step di crescita per esplodere in maniera definitiva, importando le sue conoscenze calcistiche e il suo credo tattico all’ombra del Vesuvio.
Allenatore dal grande carattere, amante del calcio propositivo con il 4-3-3 o 4-2-3-1, si sposerebbe alla perfezione con il progetto azzurro: ha ancora qualche cosa da registrare sulla fase difensiva ( predilige una linea alta ) ma il suo gioco non speculativo potrebbe esaltare il Maradona, ovviamente andrà trovato il giusto equilibrio tra le due fasi. Una caratteristica del gioco di Italiano che spesso è mancata al Napoli quest’anno, è quella di riempire l’area di rigore portando tanti uomini ad attaccare e concludere l’azione offensiva, avendo di conseguenza più possibilità di arrivare al tiro e al gol. Le sue squadre mostrano a tratti anche un calcio piacevole.
Con i viola in questa stagione è mancata la cura del dettaglio e la scelta giusta dei rigoristi che hanno fatto perdere punti preziosi, oltre ad una non perfetta fase difensiva come già detto. Ma con una rosa di un livello superiore e un parco giocatori competitivo, le abilità del tecnico ex Spezia potrebbero esaltarsi in maniera differente e portare anche a grandi risultati. Italiano può essere non la scelta che un tifoso del Napoli sogna, ma potrebbe rivelarsi quella necessaria e più giusta. Sulla panchina della Fiorentina ha raggiunto traguardi prestigiosi come la finale di Coppa Italia e la finale di Uefa Conference League. ADL ci pensa, è tra i papabili, forse tra le prime scelte. Staremo a vedere.
A cura di Simone Di Maro