Enrico Fedele, dirigente, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Quale sarebbe l’allenatore giusto per il Napoli? Quello che sa sfruttare i giocatori nella migliore maniera e non è fissato sempre sullo stesso tipo di gioco, come la costruzione dal basso, diventata una mania. Serve un tecnico che non pensi di determinare da solo, perché si vince se hai i calciatori adatti alla vittoria. Chi prenderei? Il migliore sarebbe Pioli o Conte, perché capiscono l’importanza del risultato. Italiano lo stimo molto, vedo in lui un secondo Zeman, ma Zeman non ha mai vinto nulla, pur portando il gagliardetto del miglior gioco: una cosa è essere quinto o quarto, un’altra è vincere. Pioli deludente? Alla soglia dei 60 anni, ha fatto tutte le grandi piazze, ha tanta esperienza ed entra nella testa dei giocatori perché è un gestore come Ancelotti, un suo allievo. Chi confermerei? Mettiamola così: prenderei un portiere, due difensori, due centrocampisti e un attaccante. E’ sicuro: da qui non si sfugge. Gasperini potrebbe creare un ciclo, con questo gruppo? No. Non conosco allenatori vincenti che ottengano risultati da soli. Il Napoli non deve vincere lo Scudetto, ma ottenere un pass per l’Europa. Buongiorno? Fortissimo. Lui, Bastoni e Calafiori sono i difensori del futuro. Il Napoli ha i soldi per prenderlo. Il vero Scudetto è stato il primo, quello della storia; quello dell’anno scorso è venuto quasi senza avversari, perché il Napoli era talmente forte da fare il vuoto. La delusione di quest’anno è stata più forte della gioia dell’anno scorso”.