Il Napoli ieri è riuscito a rimediare solo un pareggio con la Roma, anche se con una prestazione per cui avrebbe meritato forse la vittoria. Il tecnico partenopeo, nel post gara, ha chiarito il suo pensiero, anche ottimista sulla gara, come sottolinea Il Mattino: “Ho sempre detto che qualsiasi ritiro dovrebbe essere costruttivo: in questi giorni ho visto la squadra stare insieme con piacere» ha concluso. Ascolta questo articolo ora…Sperava di poterla portare a casa con una vittoria meritata, ma alla fine nemmeno dopo una prestazione gagliarda il suo Napoli riesce a portare a casa i tre punti. «La prestazione è stata positiva, ho visto qualità e orgoglio, purtroppo non siamo riusciti a conquistare un successo che avremmo meritato» le parole di Francesco Calzona al termine della gara contro la Roma. Una doccia fredda finale che fa male. «Abbiamo peccato su due episodi chiave. Sapevamo della forza della Roma su calci da fermo e nell’ultimo angolo ho inserito Ostigard che è un colpitore di testa proprio per cercare di essere più forti nel gioco aereo. Ho levato Traorè, che avevo messo a partita in corso, ma avevo bisogno di fisicità negli ultimi minuti, purtroppo non è bastato» ha spiegato ancora Calzona. Davanti al Napoli le ultime quattro partite della stagione: «Rivedendo il gol subìto, dovevamo attaccare più il pallone sul crosso da angolo, questo è stato un errore, ma ormai è andata e guardiamo avanti. È un ennesimo episodio di una stagione veramente difficile. I ragazzi sentono il peso di una annata davvero complicata e per tanti versi amara. Però abbiamo il dovere di giocare al calcio e cercare di finire al meglio. Oggi abbiamo concesso pochissimo ad una squadra che, con De Rossi, ha una media gol molto alta» ha spiegato l’allenatore azzurro. «Io da questa partita esco rinfrancato perchè abbiamo fatto una bella prestazione. È chiaro che se non vinci tutto diventa più difficile. Però ribadisco che oggi avevamo forse la squadra più in forma del campionato e siamo stati all’altezza. Il ritiro? Non ho parlato con la società per domani”.