Cristian Bucchi, allenatore ed ex calciatore – fra le altre – di Napoli e Bologna, è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club sul futuro degli azzurri, che scenderanno in campo al Maradona contro la Roma (domenica ore 18.00).
Condivide la scelta Manna per la rifondazione azzurra?
“Mi piace moltissimo. Credo sia una figura estremamente preparata, nonostante la giovane età. Ha ricoperto diversi ruoli, e ciò gli consente di avere la percezione di più sfaccettature. È la figura perfetta, un dirigente voglioso ma che, venendo dalla Juventus, sa cosa vuol dire puntare al successo. Con lui, vedo un Giuntoli bis. Sono figure diverse, ma è un dirigente che, per tanti anni, può tenere le redini della dirigenza del club azzurro”.
Quale deve essere il profilo giusto per ripartire? Un tecnico alla Antonio Conte o un allenatore più incline al dialogo con la società?
“E’ una risposta che dipende esclusivamente da quel che vorrà far il presidente. Ci si potrebbe chiedere se si preferisce vivere in un attico, in una mega villa o in un appartamento. Vuoi un allenatore a cui dare il progetto tecnico? Devi puntare su Gasperini, garantirgli giocatori di fisicità, diversi, ma puoi contare su un percorso nuovo. Vuoi un allenatore che possa iniziare un ciclo? Vai su italiano. Se si vuole un uomo solo al comando, si sceglie Antonio Conte. Una scelta che esigerebbe l’impiego di risorse ma che, forse, aiuterebbe la squadra a tornare competitiva nell’immediato. Pioli, infine, è un allenatore spendibile, una persona perbene che può anche consentire di continuare sulla falsa riga di quanto fatto negli ultimi anni”.