Ovunque va lascia il segno, Michael Folorunsho, idolo a Bari con la promozione in A sfiorata e ora titolare fisso nell’Hellas. Sempre presente, quattro gol in campionato, una spiccata sensibilità per i tiri dalla distanza e un impatto fisico notevole con la Serie A. Il centrocampista scuola Lazio, anni 26, a giugno tornerà a Napoli con l’obiettivo di restarci. Si è accorto del suo valore anche Spalletti che l’ha recentemente convocato in Nazionale.
L’Italia l’ha solo sfiorata Gaetano, fantasista, anni 24, un gol a Napoli fino a gennaio, poi l’approdo a Cagliari dove è diventato, come Folorunsho a Verona, uomo simbolo della speranza salvezza. Quattro gol in otto partite, l’ultima su rigore contro la Juventus. Senza un infortunio avrebbe forse raggiunto Folorunsho per la tournée americana dell’Italia a marzo. Di sicuro entrambi si ritroveranno tra pochi mesi in ritiro e rappresenteranno per il centrocampo del futuro una doppia risorsa.