Il Napoli muove il mercato e va in pressing per il capitano del Toro già inseguito a gennaio
Prezzo da top, 40 milioni, ma ADL vuole colmare il vuoto lasciato da Kim con un centrale che può giocare a tre e a quattro.
Il club intensifica i contatti per il difensore del Torino e della Nazionale: è lui il primo obiettivo per la difesa, ma la valutazione resta molto alta
La concorrenza è ancora notevole: piace a Inter, Milan e anche in Premier
A segno all’andata e implacabile contro Osimhen nel bis del ritorno
Il Napoli ha un grande problema in difesa e di conseguenza un grande obiettivo per provare a risolverlo: si chiama Alessandro Buongiorno, è il capitano del Torino e un candidato all’Europeo con la Nazionale di Spalletti, il popolo azzurro lo ha visto di recente all’opera al Maradona al cospetto di Osimhen, non un centravanti qualunque, e soprattutto gli ha visto vincere il duello. Scusate se è poco: è un’impresa che in Italia e in Europa, negli ultimi quattro anni, è riuscita a pochi difensori centrali.
Al Napoli piaceva molto da un po’, anche da prima del gol beccato a gennaio a chiusura del 3-0 incassato all’Olimpico Grande Torino, figuriamoci dopo averlo ammirato due volte dal vivo: un nuovo affondo è andato in scena di recente dopo quello invernale, De Laurentiis sta provando ad accelerare valutando margini e possibilità di manovra per definire il colpo in tempi rapidi.
Ma sia chiaro: Buongiorno è un colosso che colleziona da tempo giornate di lusso.
È un marcatore moderno, solido, con i tempi e i meccanismi della difesa a quattro e di quella a tre.
Fase offensiva compresa. E poi ha l’età perfetta per i parametri del club – compirà 25 anni il 6 giugno – e anche il carattere e la personalità per recitare un ruolo importante in una rifondazione. Il problema? Beh, resta quello: la valutazione, una quarantina di milioni. Un prezzo che il Toro ha già fatto a gennaio e che continua a fare con vista sull’estate. Non un dettaglio da niente, per carità.
Fonte: CdS