Carlo Jacomuzzi, ex DS della Roma e presidente dell’Assosservatori, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo, alla trasmissione Punto Nuovo Sport Show. “La situazione del Napoli è diversa da qualsiasi altra… Viene data la colpa al gruppo, ma la società ha pesanti responsabilità. Questi ragazzi sono stati sballottolati a destra e a sinistra da tre allenatori diversi ed è partito un meccanismo di scaricabarile che avvelena ulteriormente l’ambiente. L’invadenza di De Laurentiis rispecchia l’andamento di tutto il club, dall’AD fino alla parte tecnica. Si accavallano troppi campi e si fa confusione. I calciatori erano abituati a parlare con Giuntoli, ora è arrivato Meluso che è stato esautorato in questo finale di stagione. Anche i calciatori leggono il giornale… E la domenica poi si vede in campo, con l’allenatore che soffre di tutte queste situazioni. Manna si farà sentire? De Laurentiis avrà avuto il sentore di una grande scelta, ma all’atto pratico andrà verificato. Giuntoli era riuscito a conquistarsi l’80% di possibilità di manovrare in autonomia, col 20% ancora tra le mani del presidente. Manna dovrà essere bravo a non farsi esautorare. Guardate Meluso, al quale sono stati tolti tutti i poteri a metà di questa stagione. La fiducia verso la dirigenza deve esserci, soprattutto quando si tratta di scegliere l’allenatore. De Laurentiis ha ignorato il settore giovanile dal primo giorno che è arrivato al Napoli e questo pesa per una società che si autofinanzia con il mercato. Le big di Italia hanno Primavere all’altezza, mentre il Napoli non ha una spinta dal basso. E quest’anno tutti gli acquisti arrivati dall’estero hanno tradito gli azzurri, con la stagione che è andata a rotoli”.