Il Napoli, dopo l’ennesima sconfitta stagionale, sabato ad opera dell’Empoli per 1-0 al Castellani, sembrava destinato ad un ferreo ed immediato ritiro, anzi era stato proprio il presidente De Laurentiis a chiederlo a caldo. Ma la situazione è poi rientrata nella normalità, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Il Napoli comincerà la settimana che porterà alla partita di domenica con la Roma senza cambi di programma condizionati dalla sconfitta e soprattutto dalla prestazione contro l’Empoli. Ovvero: non andrà in ritiro. O quantomeno non prima dell’immediata vigilia della sfida con la squadra di De Rossi. La tentazione carezzata sabato sera a caldo da Aurelio De Laurentiis, presidente legittimamente e notevolmente deluso e arrabbiato per lo spettacolo calcistico indecoroso messo in scena dalla sua squadra al Castellani, è sfumata ieri. In forma definitiva: la soluzione di mandare i giocatori in ritiro ad libitum, alla fine, non è stata ritenuta produttiva. Adl ci aveva pensato dopo la partita, contenitore della decima sconfitta e di una resa inspiegabile, e lo aveva comunicato ai dirigenti: in un momento di rabbia – legittima, giova ripeterlo – aveva cominciato a valutare l’idea di protrarlo a oltranza, se necessario, e aveva anche cercato delle strutture idonee a ospitare il gruppo. Poi, a freddo, il presidente ha parlato con Calzona e anche con Di Lorenzo, il capitano, e alla fine la scelta è stata quella di non modificare i piani della settimana: allenamenti al centro sportivo di Castel Volturno e stop, tutti a casa. Con la possibilità di ritrovarsi in gruppo prima della partita di domenica, un crocevia per continuare a inseguire quantomeno il pass per la Conference, ma anche la tappa obbligata dell’orgoglio”.