Un’aggressione al direttore di gara, una giovane donna, Emily Biolatto, che ha preferito sospendere la partita è costata a un dirigente di una squadra Under 17 dell’alessandrino, una squalifica fino al 2028. L’arbitro era stata prima minacciata e poi presa per il collo per alcuni secondi. Fermato fino a dicembre anche l’allenatore della squadra e squalificati anche 4 giocatori.Schiaffi e pugni tra giocatori e un’aggressione al direttore di gara, una giovane donna, Emily Biolatto, che ha preferito sospendere la partita e un dirigente è stato espulso fino al 2028. Teatro dell’accaduto è stato un incontro di calcio che si è trasformato in rissa al campo Garrone di Arquata Scrivia, nell’Alessandrino, durante il match tra Arquatese e Viguzzolese, per il campionato provinciale Under 17 il 14 aprile scorso. Lo scrivono La Stampa e il Corriere, sulle pagine locali. L’episodio, come emerge dal comunicato del giudice sportivo di Alessandria, basato sulla relazione arbitrale, è nato da un fischio dell’arbitra, che ha visto la reazione del tecnico della Viguzzolese Corrado Grassano e una rissa in campo tra i giocatori e alcuni dirigenti delle due formazioni. A quel punto Guido Melotti, assistente di parte Viguzzolese, si era avvicinato con atteggiamento minaccioso all’arbitra, l’aveva insultata, accusandola per quanto stava accadendo, e le aveva stretto per qualche secondo il collo. La dirigente di gara aveva quindi sospeso l’incontro, soccorsa da un poliziotto in tribuna e dalla squadra del posto. I provvedimenti presi per i dirigenti sono di una squalifica fino a ottobre 2028 per Melotti e fino a novembre 2024 per Stefano Giommi dell’Arquatese, mentre l’allenatore della Viguzzolese Grassano è stato interdetto fino a fine dicembre di quest’anno. Sono stati quattro i giocatori espulsi e uno di loro, dell’Arquatese, è stato squalificato per otto gare, gli altri tre, uno dell’Arquatese e due della Viguzzolese, per quattro gare. Fonte: Sky