Ieri in campo contro l’Empoli, che ha battuto il Napoli 1-0 al Castellani, Calzona, gioco forza, ha dovuto schierare Natan terzino sinistro, con Mario Rui squalificato e Olivera e Mazzocchi con problemi fisici, ma la scelta non è stata ripagata, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Calzona, già in totale emergenza per le assenze dello squalificato Mario Rui e dell’infortunato Olivera, alla fine deve rinunciare anche a Mazzocchi, debilitato da un attacco influenzale notturno con vomito e annessi e in panchina per necessità. Che arriverà. E così, nel frattempo, decide di giocarsi l’ultima carta disponibile: Natan terzino sinistro, stile Mazzarri, una mossa obbligata che produrrà una lunga catena di effetti negativi. Il brasiliano non giocava titolare dal 19 dicembre, dall’umiliante 0-4 in Coppa Italia con il Frosinone: 123 giorni. Ruggine che corrode alla prima occasione: al 4′, in occasione del gol di Cerri su assist di Gyasi, riesce a commettere due errori nella stessa azione bucando l’uscita sull’esterno e poi smettendo di seguirlo. Un po’ il simbolo del Napoli: la prestazione del primo tempo è imbarazzante”.