Calzona si affida ai soliti noti in attacco ma deve reinventare la difesa. Contro l’Empoli, oltre agli squalificati Rrahmani e Mario Rui, mancherà ancora l’infortunato Olivera, che proverà a rientrare per la prossima contro la Roma di domenica prossima al Maradona. L’allenatore del Napoli conterà sui potenziali gol del tridente classico, Osi-Kvara-Politano, per ritrovare la vittoria. Il georgiano in settimana era stato fermato dalla gastroenterite ma si è allenato regolarmente in gruppo negli ultimi due giorni e oggi, alle ore 18, sarà regolarmente al suo posto, a sinistra, seguendo con o senza palla i movimenti di Osimhen e i tagli di Politano, due gol nelle ultime due, l’uomo più in forma del momento.
SCELTE. Difesa inedita al Castellani, al centro ci saranno Ostigard e Juan Jesus, a destra confermato Di Lorenzo, a sinistra riecco Mazzocchi al rientro dopo sette panchine consecutive. L’ex Salernitana ritrova il campo a distanza di quasi due mesi dall’ultima volta. Aveva giocato l’ultima il 25 febbraio a Cagliari. Si avvia alla settima gara senza mettere piede in campo Natan, per cui lo spazio si è ridotto dopo l’infortunio alla spalla. In porta ovviamente Meret, recuperato Contini. Per l’emergenza in difesa Calzona ha convocato D’Avino della Primavera.
I CAMPIONI. Tra centrocampo e attacco non ci saranno grandi novità, Calzona blinda tutti, riparte dai titolarissimi, dai protagonisti dello scudetto per la rincorsa all’Europa. Prevista una nuova panchina per Traore che ha perso il posto da titolare dopo il deludente primo tempo con l’Atalanta. Da allora Zielinski è tornato protagonista. Al suo fianco i soliti Lobotka e Anguissa. In attacco Kvaratskhelia (che non segna dall’8 marzo) con Osimhen e Politano. Per entrambi due gol nelle ultime due. Sono ispirati e vogliono continuare a incidere.
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