Cagni, ex all. Empoli: “Ormai gli azzurri danno l’idea che la spina sia completamente staccata, mentre l’Empoli è in palla”

Gigi Cagni, ex allenatore dell’Empoli, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo, alla trasmissione Punto Nuovo Sport Show. “Anche contro l’Empoli, mi aspetto la stessa gara fatta dal Napoli col Frosinone. Ormai gli azzurri danno l’idea che la spina sia completamente staccata, mentre l’Empoli è in palla e gioca col coltello fra i denti per la salvezza. Non è accettabile staccare già ora la corrente: mancano 6 giornate, ma questa è colpa dei giocatori, non dell’allenatore. Il Napoli ha sempre lo stesso difetto, non avere poi un ritmo altissimo o continuo nel corso della partita. Poi ha preso 40 gol e sono troppi per una squadra che vuole arrivare almeno nelle coppe. E sarà la prima cosa da mettere a posto il prossimo anno, oltre riattaccare la spina. Conte? È arrivato in un punto della sua carriera dove va in una squadra solo per vincere. Per farlo ha bisogno dei calciatori, quindi è giusto che pretenda. Andrà in una squadra dove le sue richieste verranno esaudite al 100%, per poter vincere nel giro di poco tempo. Non credo il Napoli possa farlo. Osimhen andrà via, David o chi per lui sarà tutto da verificare, più tutte le altre incognite e scommesse della ripartenza. Gasperini? È uno dei pochi che ha rivoluzionato davvero qualcosa nel calcio italiano. Lo conosco bene, non è un allenatore simpatico a tutti. Ha un problema: è uno che comanda e che vuole le cose come dice lui, a Bergamo ha trovato l’ambiente ideale che lo fa lavorare a modo suo. Non so se sarebbe pronto a fare un altro passo importante e ripartire da Napoli. All’Inter fece male, ma resta un grande allenatore”.

CagniEmpoli-napoliNapoli
Comments (0)
Add Comment