Anche se la posizione in classifica può far pensare altro, c’è un dato che il Napoli può vantare da quando in panchina c’è mister Calzona, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Il calcio, in certi casi, è una questione di punti di vista. E se è vero che il Napoli non riesce a concludere una partita senza incassare gol dal 28 gennaio, lo è altrettanto che da quando c’è Calzona soltanto l’Inter ha segnato di più in Serie A: 16 reti i signori che si avviano a raccogliere lo scettro di campioni e 15 gli azzurri. In sette partite, considerando i rispettivi recuperi con Atalanta e Sassuolo. Proprio la partita più indicativa, quella del Mapei: il Napoli ne fece 6 a Reggio Emilia, uno-due-tre e così via. Un ciclone di 90 minuti che a Monza, domenica scorsa, s’è abbattuto sulla squadra di Palladino con intensità travolgente per meno di un quarto d’ora: sì, a Osimhen e compagni di scudetto sono stati sufficienti 13 minuti per rimontare lo svantaggio di una rete e calare un poker micidiale. Un’equazione spazio-tempo che ha ravvivato la speranza della squadra, del club e della gente di agganciare l’Europa, la zonna coppe, e di conseguenza anche i rimpianti: chissà dove sarebbe arrivato, il Napoli, se avesse mantenuto la ferocia sportiva sempre sui livelli sfoderati contro Sassuolo e Monza. Ma tant’è. E così è più utile troncare l’analisi e andare giù di filosofia: prendere il meglio è l’obiettivo di Calzona. E con lui l’attacco è davvero l’asso vincente di coppa”.