A Radio Crc, nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete, è intervenuto Giorgio Marota, giornalista: “Guardando la classifica attuale, almeno 7 formazioni tra le prime 10 cambieranno allenatore. Quando non si vince d’altronde, è molto più semplice cambiare allenatore che provare a sistemare le cose! Immagino che la scelta Conte sia abbastanza obbligata per il Napoli, ce ne sono pochi liberi come lui che possano dare entusiasmo ad una piazza come Napoli. C’è da capire cosa proporrà De Laurentiis al Napoli, che progetto gli sottoporrà anche dal punto di vista tecnico. Perché Conte dovrebbe scegliere Napoli? Le scelte non mancheranno, ma sceglierà Napoli se De Laurentiis metterà in piedi un progetto convincente anche perché Conte si muove solo se pensa di poter vincere. La Juventus gira sempre, ma non è più la squadra che Conte ha lasciato. Lui lì è legato dall’affetto, ma parte della dirigenza vuole puntare su Thiago Motta. Il nome di Allegri lo terrei vivo perché non è scontato che non rinnovi, anche perché se vuole andare avanti senza Allegri, dovrà esonerarlo. Ho la sensazione che Pioli non piaccia ad una parte della proprietà. Il Milan non è mai stato in gioco per lo scudetto e quindi in una stagione in cui il piazzamento Champions era il minimo obiettivo, qualche domanda credo che il club la farà. Pioli ha seminato tanto al Milan, anche il gioco della squadra mi piace, credo abbia fatto un ottimo lavoro, ma si trova in un ambiente complesso in cui se non vinci si storce il naso. Conte è una possibilità anche per il Milan, ma non è l’unica perché uno come Palladino piace a tutti e poi c’è Italiano. Calzona è quasi impossibile che resti a Napoli, ma se portasse il Napoli in Champions, avrebbe un credito maggiore“.