“Il probabilissimo arrivo di Giovanni Manna come DS del Napoli con contratto quinquennale denota una progettualità a lungo termine da parte della Società, a differenza di quanto fatto con Meluso nella scorsa estate, quando il DS arrivò a mercato oramai concluso e per un solo anno più opzione che il Napoli non credo eserciterà. Capitolo futuro allenatore, Pioli ed Italiano – attenzionati da De Laurentiis – sono impegnati – ha detto il giornalista Sky Luca Marchetti a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – nella conclusione della stagione, ciascuno con i propri obiettivi, quindi il patron azzurro ha ancora tempo a disposizione per operare una scelta e vagliare altre possibilità, tra cui Conte, che sarebbe molto oneroso dal punto di vista economico. Facendo un discorso di tipo tattico, il Napoli è costruito per il 4-3-3 e mi sembra un’indicazione di cui tener conto per immaginare il nome del prossimo tecnico. De Laurentiis ci riproverà con Conte ma credo sia un’opzione difficile per questioni tattiche ed economiche, soprattutto considerando la politica societaria del patron. In ogni caso, resta una possibilità. Osimhen, giocatore straordinario, dovrebbe andare via: è però un calciatore che possono permettersi solo club come Chelsea, Manchester United o PSG. La clausola si aggira attorno ai 130 milioni e De Laurentiis dovrà essere bravo a tenere alto l’hype sul giocatore, anche tenendo in considerazione che il salario del nigeriano è molto alto per gli standard del Napoli e una sua permanenza in azzurro avrebbe un peso economico rilevante. Il patron potrebbe non accettare offerte che non reputi adeguate al valore del giocatore e credo che la spunterà, date le qualità tecniche dell’attaccante. La deludente stagione degli azzurri vede tra i responsabili anche i giocatori: fossi un tifoso del Napoli, i secondi 45’ contro il Monza mi farebbero arrabbiare perché mi chiederei come mai il Napoli non sia stato in grado di giocare a questi livelli con continuità. Beukema al Napoli? Oggi tanti giocatori del Bologna sono attenzionati da varie squadre ma gli emiliani non si priveranno di tanti loro gioielli, soprattutto se si qualificheranno in Champions, dove non hanno l’obiettivo di vincere ma di ben figurare”.