E’ una realtà che Piotr Zielinski a fine stagione non sarà più del Napoli, e come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, probabilmente la situazione non è stata gestita nel migliore dei modi. “Ma la scelta di lasciare fuori il polacco dalla lista Champions e anche da un posto da titolare in campionato, più che una punizione per Zielinski è stato un autogol tecnico del club, che ha deciso di propria volontà di privarsi di uno dei centrocampisti con maggior talento della Serie A. D’accordo, c’era da provare le potenziali di Hamed Traorè, ma forse serviva usare una strategia diversa per non rischiare non solo l’eliminazione dalla Champions – come è accaduto col Barcellona – ma anche di staccarsi dai posti nobili di classifica che portano alla qualificazione alla nuova Champions, con tanti soldi in palio per i club, prestigio, e un diverso appeal da giocarsi sul prossimo mercato. I fatti hanno dato torto a De Laurentiis”.