Napoli e Atalanta nelle ultime stagioni hanno sempre dato vita a gare avvincenti ed equilibrate, dall’esito tutt’altro che scontato.
E’ da pochissimo terminata la sfida del “Maradona” tra il Napoli e l’Atalanta, valida per la 30° giornata del campionato di serie A, che terminerà lunedì sera col posticipo Inter-Empoli. A vincere sono stati a pieno merito i bergamaschi.
TOP
Meret– Incredibile a dirlo, ma se non ci fosse stato lui il Napoli avrebbe preso almeno altre tre reti. Bravo in uscita e tra i pali. Se qualcuno avesse dubbi, non è lui il problema di questa squadra.
FLOP
Calzona– A 53 anni si scopre allenatore in serie A e addirittura nella squadra campione d’Italia. E’ imbarazzante la sua idea di calcio, probabilmente con Sarri e Spalletti si occupava di altri aspetti perché gli mancano proprio le basi. Questa squadra non sa cosa voglia dire diagonale, raddoppi, sovrapposizioni, preventive. Il peggiore senza dubbi.
Raspadori– Non è una prima punta, non è un esterno a sinistra ne’ a destra, non è una mezzala. Jack forse è un trequartista, in una squadra che da anni non prevede un trequartista. Nota di demerito quando intorno al quarto d’ora mette tre traversoni di seguito molli.
Anguissa– Finalmente viene sostituito dopo una partita terribile come quella giocata oggi. Se Frank non avesse voglia lo dicesse al tecnico (che da solo non ci arriva) e lasciasse spazio a qualcun’altro. Indecente come tanti altri.
Rubrica a cura di Marco Lepore