Il giornalista Rai, Antonello Perillo, ha commentato su X la sconfitta del Napoli con l’Atalanta:
“La bruttissima sconfitta al Maradona contro l’Atalanta segna un punto di non ritorno: l’obiettivo Champions è completamente sfumato. Ora resta la speranza di centrare, in un finale di stagione che rischia di trasformarsi in una lenta agonia, almeno un posticino in Europa League , se non addirittura nella modestissima Conference League.
Contro l’Atalanta troppi errori e poco gioco. Giro palla lento, passaggi prevedibili, difesa balbettante con errori a volte imbarazzanti, come quello di Juan Jesus in occasione del gol di Scamacca. Difficile parlare dei singoli. Bene ha fatto Calzona a sostituire all’intervallo un impalpabile Raspadori, spostato a sinistra come vice Kvaratskhelia, e un confusionario Traoré, riuscito nell’impresa di far rimpiangere il pur demotivatissimo e svogliato Zielinski.
Ma forse solo in pochi meriterebbero una striminzita sufficienza, a parte Meret, che ha effettuato alcuni buoni interventi. Peccato davvero. Una stagione nerissima, e una Pasqua molto triste per i tifosi azzurri. Per dirla alla Gino Bartali, è tutto sbagliato, tutto da rifare. Questo Napoli va rifondato, possibilmente affidando le scelte tecniche e la gestione del gruppo a un grande e navigato dirigente calcistico”.