La scelta di Antonio Giordano (Cds) se non dovesse giocare Kvara

“Napoli-Atalanta di domani è una gara da dentro/fuori, irrinunciabile, la Dea per me è un piacere da vedere. Il coefficiente di difficoltà del Napoli è molto alto.  Se il Napoli non vince domani – ha detto il giornalista del Corriere dello Sport a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre  – non penso ci siano più possibilità per concorrere per la Champions, il rischio di distanza anche dalla Roma sarebbero troppi. Se non vince è fuori, insomma, dalla contesa.  Al posto di Kvaratskhelia fare giocare Lindstrom: il ragazzo merita un’occasione, per me è tante cose, trequartista, mezz’ala, anche esterno, è un incompiuto in chiave napoletana ma in Germania ha credenziali ed è stimato, per me non perde valore sul mercato. Simeone se gioca poco è chiaro che, la prima punta è Osimhen, la riserva è Raspadori, è chiaro che per il Cholito c’è stato poco spazio. Ha giocato lo scorso anno con una ferocia incredibile, è un ragazzo straordinario e merita il meglio. Ha mercato e quindi è chiaro che a fine stagione potrebbe andare via. La vicenda Acerbi lascia molte amarezze, soprattutto per le tante dichiarazioni che sono state espresse, per fortuna ha invece mi sono piaciute le parole, umanamente, del ministro Abodi. Il suo intervento ha avuto la capacità di portare l’argomento nella sua collocazione giusta, il presidente federale invece non deve dimenticarsi di fare e di essere il presidente federale. Il razzismo è una vicenda seria, la più rigorosa che riguarda il calcio italiano e la nostra nazione. Si smetta di pensare che questo non sia un paese razzista, perché lo è, almeno negli stadi”.

CalcioformazioneGiordanoKvaraNapoli
Comments (0)
Add Comment