Oggi l’allenatore del Napoli, e della nazionale slovacca, Francesco Calzona, sarà a Oslo per l’amichevole contro la Norvegia, ma domani sarà già a Napoli per preparare la gara di sabato contro l’Atalanta, come scrive oggi il Corriere dello Sport. “Francesco Calzona è atterrato ieri pomeriggio a Oslo da Bratislava, oggi alle 19 indosserà l’abito del commissario tecnico della Slovacchia per l’amichevole con la Norvegia all’Ullevaal Stadion e dopo la partita decollerà dall’aeroporto di Gardermoen verso la capitale slovacca, e per finire domani mattina salterà a bordo di un altro aereo all’aeroporto di Bratislava-Ivanka e raggiungerà Napoli, Capodichino, dove ad aspettarlo ci sarà un’auto che, a scelta, lo porterà un attimo a casa oppure direttamente al centro sportivo di Castel Volturno per l’allenamento della squadra. Tutto d’un fiato è difficile anche leggerlo. Sì. Fatto sta che Calzona, al rientro, potrà dire di aver vissuto profondamente in tre giorni (circa) il doppio ruolo di ct della Slovacchia e di allenatore del Napoli. Ne coglierà il senso più profondo, probabilmente il più stressante e faticoso, ma la partita contro l’Atalanta è in calendario sabato e lui ha fatto in modo da non perdere un’altra seduta dopo le assenze giustificate di ieri e oggi. Una storia singolare da raccontare, utile a introdurne un’altra: il tecnico itinerante recupererà i dieci reduci delle varie nazionali al completo soltanto giovedì, a quarantotto ore dalla sfida delle 12.30 con la Dea. Due giorni di fuoco. Mica soltanto un mezzogiorno (e mezzo) da film”.