Il caso di Acerbi e Juan Jesus ha dei precedenti importanti. Dal 2020 a oggi si contano ben tre episodi tra Serie B e Lega Pro, tutti puniti con almeno dieci giornate di stop. Il 22 dicembre 2020, nella sfida di Serie B tra Pisa e Chievo Verona, il nigeriano Joel Obi – ex di Torino e Inter – denunciò di aver ricevuto un insulto razzista da parte di Michele Marconi. «Ma cos’è? La rivolta degli schiavi?», avrebbe detto il centravanti dei toscani. Nel referto l’arbitro non riportò quanto accaduto. La squalifica per 10 giornate venne data 5 mesi dopo dalla Corte Federale d’Appello. Il 21 febbraio 2022 il tecnico della Pro Vercelli Franco Lerda subì una squalifica «fino a tutto il 28 aprile» – pari a undici giornate – per via degli insulti razzisti a Mohammed Chakir del Renate. Sempre in Serie C, durante Sambenedettese-Padova del 17 gennaio 2021, il ghanese Shaka Mawuli dichiarò di aver ricevuto insulti razzisti da Claudio Santini, attaccante dei veneti. Il direttore tecnico della Samb presentò una denuncia e la Procura Federale aprì un’inchiesta che durò circa cinque mesi. Nonostante l’assenza di immagini tv a maggio arrivò la sentenza: dieci giornate. Fonte: Gazzetta