Dopo le dichiarazioni contrastanti dei due protagonisti della vicenda, Juan Jesus e Acerbi, in merito alle frasi razziste rivolte al difensore partenopeo, il caso arriva in procura federale, con i due che verranno ascoltati, come scrive oggi Il Mattino. “Juan Jesus è fuori Italia, in permesso. Quindi in queste ore viene definito un calendario per poterlo ascoltare. Acerbi verrà ascoltato giovedì dalla Pinetina in videocall e la stessa metodologia dovrebbe essere usata per il brasiliano: ma non è escluso che possa essere Chiné a recarsi venerdì a Castel Volturno per l’audizione del difensore brasiliano. Si deciderà nelle prossime ore. Lo scontro tra Acerbi e Juan Jesus, dopo le accuse del brasiliano che ha denunciato l’offesa di stampo razzista, durante la sfida di San Siro, arriverà in procura federale. Lo avevamo anticipato ieri mattina presto che la storia sarebbe approdata in sede di giustizia sportiva.C’è bisogno di una ricerca più approfondita di quanto accaduto – viste pure le versioni contrapposte dei due – ed è quanto ha deciso anche il Giudice Sportivo Mastrandrea che nel dispositivo uscito questa mattina chiede un supplemento di indagine: «Letto il referto del Direttore di gara, ritiene necessario che venga approfondito da parte della Procura federale per riferire a questo Giudice, sentiti se del caso anche i diretti interessati, quanto accaduto tra il calciatore del Napoli Juan Guilherme Nunes Jesus ed il calciatore dell’Internazionale Francesco Acerbi circa eventuali espressioni di discriminazione razziale proferite da quest’ultimo nei confronti del calciatore del Napoli». Le audizioni sono previste non più domani ma a partire da giovedì”.