Anche un anno fa, di questi tempi, il morale alla Pinetina era tutt’altro che alle stelle per una serie di sconfitte maturate in campionato. Il meglio però doveva ancora venire tra la qualificazione in Champions, la finale di Istanbul e la vittoria della Coppa Italia. Stavolta per l’Inter c’è da centrare il grande obiettivo stagionale, quello della seconda stella, e se l’opera è quasi completata bisognerà cercare altrove ulteriori motivazioni in questi due mesi e mezzo rimanenti. La cavalcata in campionato può essere arricchita dai record da scolpire nella storia e vista l’andatura tenuta fin qui c’è ancora margine per togliersi nuove soddisfazioni.
Il traguardo più ambito, e anche più complesso, è quello del primato dei punti in Serie A, fissato a 102 dalla Juve nell’annata 2013/14. L’Inter è a 75, nelle 10 giornate rimanenti ha bisogno di un percorso netto e arriverebbe a quella cifra con 9 vittorie. Aggiungendo un pareggio e senza mai perdere agguanterebbe invece il primato assoluto a 103.
Giocando una volta a settimana da qui alla fine, i nerazzurri potranno permettersi di essere sempre al top e magari di dare l’assalto anche al record di vittorie in una singola stagione, che per il momento appartiene sempre a quella Juve (33) di un decennio fa. Lautaro e compagni al momento sono a 24 dopo 28 giornate così come sono a 12 vittorie in trasferta rispetto al primato di 16 firmato dal Milan corsaro nella stagione 2021/22. Fuori casa la capolista deve ancora giocare contro Udinese, Milan, Sassuolo, Frosinone e Verona, potendo dunque arrivare a un massimo di 17. Nel mirino ci sono anche la differenza reti da primato, firmata dal Milan in un campionato a 20 squadre nel 1949/50 (+73, rispetto all’attuale +57 dei nerazzurri) e il vantaggio sulla seconda in classifica (adesso i cugini rossoneri distano 16 lunghezze, da battere quel +22 dell’Inter di Mancini nell’anno dello scudetto 2006/07). Per lo scudetto è solo questione di (poco) tempo e attualmente basterebbero 15 punti nelle ultime 10 giornate, in attesa di vedere la reazione post Madrid e i risultati di chi insegue nel turno di questo weekend.