Champions: domani un 4-3-3 ricco di sorprese per eliminare Xavi
Noi siamo il Napoli: ha detto Calzona dopo il pareggio con il Torino, masticando orgoglio e sputando fiducia verso la Champions. E poi ha aggiunto che con il Barcellona i suoi avrebbero giocato onorando il nome azzurro: cioè, senza paura. Da scugnizzi, sfrontati. Mica parole: Francesco, l’allenatore fiero, sa essere anche Ciccio quando arriva in campo. Teorico del gioco offensivo, del calcio verticale e del furore intelligente: ecco perché sta preparando la partita insistendo molto sull’aggressività, pressing alto e riaggressioni per trasformare le transizioni in ripartenze; e poi ampiezza, verticalizzazioni, possesso veloce. Più di quanto non sia accaduto finora. Fonte: CdS