C’è in gioco il passaggio ai quarti di finale di Champions League, ma Barcellona e Napoli si giocano anche il riscatto di una stagione magra di soddisfazioni per entrambe. Sono due squadre diverse per storia e gestione finanziaria: il club catalano è il più indebitato del mondo e ha chiuso il bilancio 22/23 con un debito di 552 milioni ed è il club più indebitato al mondo, ma anche uno die più ricchi; nello stesso lasso di tempo il Napoli è stato capace di registrare 80 milioni di introiti con una riserva di 180 nelle classe del club partenopeo. Vanno fatte delle considerazioni, però: la maggior parte dei debiti del Barcellona sono a lungo termine e legate all’investimento per il rifacimento del Camp Nou e non si possono dimenticare i 100 milioni di introiti annui che Nike verserà nelle casse catalane fino al 2028, a cui si aggiungono i 70 di Spotify fino al 2026. Il Napoli, grazie alla passata stagione tra scudetto e quarti di finale, è una della tre new entry nella top 20 dei ricavi in Europa. Il Napoli vuole uno stadio nuovo, ma prima serve il centro sportivo e l’area di Bagnoli sembra quella più indicata, mentre il Camp Nou si sta rifacendo il look.
Fonte: Il Mattino