Francesco Calzona ha analizzato la partita del Napoli contro il Torino finita 1-1, affrontando diversi temi come la rincorsa Champions e la sfida contro il Barcellona: “Noi continueremo a provarci. È vero che è volata via una grande occasione, ma io ai ragazzi non posso dire niente. Supremazia schiacciante, sotto tutti i punti di vista. Se continuiamo così… Abbiamo fatto passi in avanti. Dobbiamo migliorare in difesa ma non c’è mai la possibilità di lavorare come vorremmo e come dovremmo, si gioca ogni tre giorni. Io devo dare certezze alla squadra, non abbiamo possibilità di un piano-B, devo restituire distanze e sicurezza. La nostra strada è tracciata. Abbiamo costruito, ci siamo andati vicino, siamo stati sfortunati. È tornato il vero Kvara che è un calciatore speciale. Un solo appunto: nel secondo tempo, ad un certo punto, non si è giocato più e c’era il rischio che i ragazzi si innervosissero. Il tempo effettivo del secondo tempo mi sembra sia stato 24 minuti e poteva esserci qualcosa in più di recupero. Ma ci prendiamo questo punto, con la consapevolezza di aver tenuto il Torino nella sua metà campo. Potevamo segnare, è stato bravo Milinkovic-Savic ed un po’ siamo stati imprecisi noi, ma non mi sembra che ci siano responsabilità nostre su questa serata. Ci sta che ci scappi un pareggio, appartiene alle dinamiche del calcio e a questo punto sarà importante ripartire immediatamente, perché la qualità è altissima in questo Napoli L’ho detto, dobbiamo fare filtro, non dobbiamo concedere, anche se ci sta. Dobbiamo andare a Barcellona a fare la nostra partita. Senza paura. Siamo usciti dal campo dispiaciuti ma non sempre si può vincere. Ora resettiamo e guardiamo avanti, pensiamo soltanto a noi stessi e sappiamo di essere forti. Siamo il Napoli. E come tale andremo ad affrontare un’avversaria di enorme valore“.
Fonte: Corriere dello Sport