Un altro rigore sbagliato ieri sera, ancora da Osimhen (già 2 sbagliati in campionato) e il dibattito si è riaperto: al Napoli manca un rigorista quasi infallibile, perché dagli undici metri gli azzurri spesso non sono riusciti a concretizzare. Eppure, l’ultima stagione dove il saldo tra rigori segnati e sbagliati in campionato era negativo è stata la 2014/2015, quasi dieci anni fa: 9 rigori assegnati, 4 segnati e 5 sbagliati con una percentuale realizzativa del 44,4%. Nelle stagioni successive il Napoli ha mostrato un rapporto molto più positivo con gli undici metri: già nella stagione successiva la percentuale sale all’87,5% (8 assegnati, 7 segnati e 1 sbagliato). In generale, dal 2015 solo una volta il Napoli ha registrato una percentuale realizzativa inferiore al 70%, proprio nella stagione in corso: 8 rigori assegnati, 5 segnati e 3 sbagliati con una percentuale realizzativa del 62,5%. Ovviamente, la percentuale risente anche del numero di penalty assegnati: ad esempio, nella stagione 2019/2020 il Napoli è stato perfetto dagli undici metri con 5 rigori su 5 realizzati. In conclusione, possiamo dire che il Napoli non ha, a ben vedere i dati, un problema con gli undici metri, ma un discorso a parte andrebbe fatto per i punti che sono costati quei rigori sbagliati. Per gli appassionati dei dati, facendo un calcolo della percentuale realizzativa degli azzurri su rigore a partire dalla stagione 2014/2015, abbiamo: il Napoli ha avuto 80 rigori a favore dal 2014 fino ad oggi, 60 realizzati e 20 sbagliati con una percentuale realizzativa del 75%. Non è il Napoli ad avere un problema con i rigori, sicuramente si può migliorare e servirebbe uno specialista che manca da tempo a questa squadra.
Tutti i dati sui rigori assegnati sono stati presi da Trasfermarkt
approfondimento di Simona Ianuale