In caso di lavori al Maradona, ipotesi Bari e Palermo per il Napoli

In vista di Euro 2032, comincia a paventarsi l’ipotesi concreta che si debba intervenire con lavori di ristrutturazione sull’ impianto del Maradona. Togliere la pista d’atletica, per esempio, è una condizione posta dalla Uefa. Ma, nel caso, il Napoli “resterebbe” a Fuorigrotta, o giocherebbe le sue partite altrove? Scrive Il Mattino: “Ma nel caso il patron decidesse di lasciare il Maradona nel periodo dei lavori quali sarebbero gli stadi in grado di ospitare il Napoli? Quelli di Bari e di Palermo, gli impianti hanno le licenze Uefa. In linea teorica ci sarebbero Benevento e Avellino ma c’è il problema delle licenze europee oltre che della capienza. Poi Salerno, ma lo stadio sarà presto oggetto di massicci lavori. Liberare la struttura significherebbe terminare i lavori in tempi più stretti. La seconda opzione è quella invece di restare a Fuorigrotta e fare i lavori a step, un pezzo alla volta, in questo modo gli azzurri e i loro tifosi non dovrebbero migrare per giocare e assistere alle partite. Ma i tempi si allungherebbero. In occasione dei mondiali del 1990 questa fu la strategia”.

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