Inutile girarci intorno, a rischio non è la Champions, ma l’Europa in genere. Il Napoli scivola e si allontana dalla manifestazioni e dai tornei internazionali. Scrive La Gazzetta dello Sport: “Un altro passo falso, altri due punti buttati: la Champions è più che utopia, ma adesso si rischia seriamente di perdere qualunque treno che porti in Europa nella prossima stagione. Un danno di immagine oltre che economico, di cui tutti devono sentirsi responsabili. Nemmeno Osimhen, al secondo gol in cinque giorni dopo il ritorno dall’Africa, riesce a scuotere il Napoli dal suo presente di squadra da mezza classifica, incapace di guardarsi lo scudetto sul petto per timore di non esserne più all’altezza. Le scintille che si sono intraviste negli ultimi 20’ contro il Barça non si tramutano in fuoco, spente dal vento sardo e dall’aggressività del Cagliari. L’unica differenza con il recente passato è la presenza realizzativa di Osimhen. Il possesso del Napoli è ancora vischioso, le uscite dal basso non sono mai limpide, nonostante l’inserimento a centrocampo del ripescato Zielinski che dovrebbe aggiungere qualità”.