Nel corso della trasmissione ‘InterVallo Napoli’, in onda dal lunedì al venerdì sui canali social della testata giornalistica InterNapoli.it, è intervenuto il giornalista di SportItalia Marco Di Nardo
Napoli-Barcellona 1-1, un punteggio che potrà lanciare gli azzurri in vista del ritorno? “Il match di ieri sera ha, in linea di massima, rispecchiato quello che è stato poi il punteggio finale, col Barcellona che ha fatto la partita nella prima frazione di gioco e il Napoli che, anche con coraggio, è venuto fuori nel secondo tempo. C’è comunque qualche rimpianto perché contro questo Barcellona si potevano avere delle chances in più. Ma questo punteggio suona comunque come un bel punto di ripartenza della squadra”.
Calzona all’esordio da primo allenatore sulla panchina azzurra, che impatto potrà avere sulla squadra? “Un buon impatto, tutto sommato, alla prima partita in azzurro e per di più in una partita delicatissima. Calzona è un bravo tecnico, preparato e che ha avuto la fortuna di ritrovarsi in un ambiente che conosce già bene, avendo lavorato prima con Sarri e poi con Spalletti. La squadra, quando ha voluto, ha dimostrato di poter pungere l’avversario e di poter riprendere la partita. Secondo me i giocatori vanno ripresi più sull’aspetto mentale che è quello che maggiormente sta venendo meno quest’anno. Sul piano tecnico-tattico, non è solo colpa degli allenatori”.
Osimhen destinato ad andare via a fine stagione, c’è già un identikit sul sostituto? “Su Victor pende una clausola da 130 milioni di euro e si presume che, su quel tesoretto, il Napoli vada ad impostare il mercato in vista della stagione che verrà. Di questi 130 milioni, circa 40-50 saranno messi da parte per l’attaccante. Si sono fatti già tanti nomi nelle ultime settimane ma finora non c’è nulla di concreto. Si può ipotizzare un centravanti congeniale al sistema di gioco attualmente adottato dalla squadra, e cioè il 4-3-3”.