Il Napoli ha ancora chance di puntare al quarto posto Champions, ma ci si dovrà mettere d’impegno vero, e non sbagliarne più nessuna fino alla fine, il che è utopia pura. Fatto sta che se gli azzurri non dovessero centrare l’obiettivo, l’unico ancora rimasto “vivo”, a fine stagione sarà tutto rivoluzionato, a partire dal monte ingaggi, come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport: “Tre mesi, poi sarà ancora rivoluzione. Difficile capire quanto questo finale di stagione potrà incidere pesantemente sulle scelte future del presidente Aurelio De Laurentiis, ma su qualcosa si può essere convinti: senza qualificazione in Champions League, il Napoli cambierà nuovamente faccia. Si dovrà rivedere il monte ingaggi e probabilmente anche abbassare l’età media della rosa. Non dovendo competere su due fronti di prestigio – e, dovesse essere Europa Leauge, non ci sarà bisogno di una rosa “da Champions” – crollerebbe il bisogno dei famosi 22 titolari che pretendono gli allenatori per onorare tutti gli impegni, magari dando più spazio ai giocatori che oggi sono in prestito e che torneranno in estate con un bagaglio tecnico e di esperienza migliore rispetto al passato”.