La filosofia di Calzona: “Il calcio è spettacolo, il pubblico deve divertirsi”

Alcune dichiarazioni riemerse da una sua intervista per il Foglio Sportivo

Francesco Calzona sembra destinato a prendere le redini del Napoli dopo Walter Mazzarri e, forse, prima della sfida contro il Barcellona. La sua idea di gioco è stata sicuramente influenzata da Sarri, di cui è stato vice, cercando di portarla anche nella Slovacchia, che ha conquistato la qualificazione all’Europeo dietro al Portogallo. Alcuni mesi fa Calzona rilasciò un’intervista al Foglio Sportivo in cui espresse alcuni concetti del suo modo di intendere il calcio: “Giocare bene significa un’azione costruita con criterio, cercando di mettere in difficoltà l’avversario, sfruttandone i punti deboli, arrivando alla conclusione in porta nel minor tempo possibile. Per me il bel calcio è questo qui. Cercare di tenere la palla, verticalizzare appena è possibile, fare un calcio di movimento, possibilmente a pochi tocchi, con la palla che si muove velocemente, lasciando magari negli ultimi trenta metri spazio alla qualità e alla fantasia dei singoli. Quando un mio difensore tira una pallonata senza motivo in avanti, per me è una sconfitta, non riesco a sopportare una cosa del genere: può succedere solo se sei costretto dall’avversario. C’è gente che paga il biglietto per vedere 90 minuti, non due gol arrivati da episodi. Per me il calcio è spettacolo, bisogna far di tutto per far divertire il pubblico. Io provo ad allenare le mie squadre per fare un buon calcio, a volte non ci riesco anche per merito degli avversari che ti portano a fare un calcio che non è tuo“.

Fonte: TUTTOmercatoWEB.com

BarcellonaCalzonaFoglio SportivoMazzarriNapoli
Comments (0)
Add Comment