In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Andrea Mandorlini, ex allenatore del Genoa:
“Il Genoa arriva da una sconfitta fin troppo pesante contro l’Atalanta, meritava il pareggio prima degli episodi nel finale. Il Napoli ha fatto la gara che doveva a Milano e non ha giocato male, è stato sfortunato nei momenti decisivi. Vincere contro il Genoa sarebbe un passo in avanti importante per venire fuori da un periodo così complicato. Mazzarri sta facendo tanto, la gente non si rende conto di quanto sia difficile subentrare. Il cambio di modulo, la preparazione atletica… Ci sono tante cose che vanno tenute in conto. Il Napoli è una squadra forte, ma quest’anno non ha quasi mai avuto e trovato l’equilibrio. Il digiuno di Simeone mi sorprende, ma lui in primis sarà il primo deluso e voglioso di svoltare. Bisogna smettere però di pensare a quello che è stato e piangersi addosso. Simeone col Milan ha giocato molto bene, spero che il gol possa ritrovarlo presto, magari già col Genoa. Osimhen e Zielinski già con la testa altrove? Walter è un allenatore importante, saprà come gestire tutto. Poi sono professionisti, pagati fior fior di milioni per giocare e saranno sul pezzo sino al termine della stagione. Zielinski ha fatto bene col Milan e questo è già un indizio positivo. Il Genoa? Gilardino ad oggi ha fatto un lavoro molto positivo, ha a disposizione calciatori di buon livello e di esperienza. La zona pericolosa è lontana per fortuna del Genoa, sta facendo cose importanti. Un rientro in Serie A? No, non mi ha contattato nessuno. Aspetto dopo l’opportunità in Romania, mi riconquisterò il nostro campionato sul campo, come sempre fatto nella mia carriera (ride ndr)”.