Il Napoli affronterà il Milan, domenica a San Siro, per la ventiquattresima giornata di campionato di Serie A. Ma non è ovviamente la prima volta che Mazzarri affronta Pioli, e gli altri scontri non sono andati sempre a favore del tecnico azzurro, come sottolinea il Corriere dello Sport.
“Per definire il rapporto sportivo, calcistico in senso stretto, tra Walter Mazzarri e Stefano Pioli si potrebbe ricorrere a tutta una serie di aggettivi e concetti specifici: problematico, complesso, tabù. E può anche bastare così. Sufficiente. Ma i due allenatori, del Napoli e del Milan, evidentemente non ne hanno abbastanza di ritrovarsi in giro per l’Italia, di incontrarsi e sfidarsi indossando giacche con stemmi ogni volta diversi: in principio fu Reggina-Parma del 25 ottobre 2006, diciotto anni fa, 3-2 per Walter. Una delle rare gioie di questo scontro ormai maggiorenne che nel tempo s’è evoluto o involuto a seconda delle letture. Con gli occhi di Mazzarri, ad esempio: alla nascita la storia è stata bella e piacevole come quella vittoria al Granillo sull’onda di Bianchi e Amoruso, ma poi la questione è cambiata e Stefano s’è messo a fare la voce grossa. E così, signore e signori, alla vigilia delle luci che San Siro accenderà domenica sera su un Milan-Napoli tremendo per il peso Champions che incombe sugli azzurri, la scoperta è servita: Pioli è la bestia nera di Mazzarri, rossonera considerando la divisa attuale. Quella della sfida numero 18 tra i due in tutte le competizioni – numero ricorrente – in coda a un percorso che per il momento tra Serie A, B e Coppa Italia vede l’allenatore milanista in vantaggio sul collega di 9 vittorie a 4, con 4 pareggi a coté. E sai cosa? Pioli è il tecnico contro cui, insieme con Ancelotti, Mazzarri ha perso più volte in carriera. Sei in A, l’ultima il 19 marzo 2022 con il Cagliari, in casa. Il suo demone calcistico. Un Diavolo, come il Milan”.