Serie A, 23a Giornata, Inter-Juventus 1-0: un’autorete per la fuga scudetto, con vista sulla seconda stella

Un’autorete. Solo questa è servita per decidere il derby d’Italia. Gatti era stato un goleador risolutore di molte partite bianconere ma questa sera si traveste nel triste mietitore delle velleità juventine. Ma la partita ha detto anche altro, ha raccontato di un’Inter superiore per la mole di occasione create e sprecate mentre dall’altro lato si attaccava più sui nervi che su reali trame di gioco.

MEAZZA –  Lo stadio era stracolmo per lanciare la Beneamata verso l’obiettivo della seconda stella, la tensione era alta perchè la posta in palio lo richiedeva. Nella prima frazione lo spartito della gara vedeva l’Inter spingere in attacco con la Juve che si chiudeva per ripartire, secondo le intenzioni di Max Allegri. Ma la rete decisiva è il frutto di una situazione fortuita di gioco, dove F. Gatti insacca nella sua porta nel tentativo di arginare M. Thuram, a pochi metri dalla porta.

RIPRESA – Nei secondi 45 minuti di gioco, cambia il filo conduttore: l’Inter agisce di rimessa mentre la Juventus prova ad attaccare nell’affannosa ricerca del pari, palesando tutti i limiti in fase di costruzione. I pericoli sono estemporanei, derivati da qualche tiro cross mal respinto dalla retroguardia nerazzurra ma nessuna azione corale importante degna di nota, sfruttando anche in pessimo modo i calci da fermo. Mentre la Juve ci provava, l’Inter agiva in ripartenza, sprecando delle clamorose occasioni per mettere a sicuro il risultato. Le due più importanti sono capitate sui piedi di Barella e Arnautovic ma Szczesny si esalta, parando entrambe le conclusioni, mantenendo a galla la Juventus. Ma le due prodezze non sortiscono gli effetti sperati, l’Inter resiste e porta a casa tre punti di platino.

SCUDETTO – Potrebbe essere l’allungo decisivo verso il tricolore, ottenendo così la seconda stella, un obiettivo tanto agognato dal mondo nerazzurro, considerando che l’Inter deve ancora recuperare una partita per gli impegni in Supercoppa Italiana. Per la Juventus è una brutta serata, che va anche al di là dell’effettiva sconfitta maturata. La formazione di Max Allegri è stata evanescente in attacco e vulnerabile in difesa, vedendo allontanare la capolista, ora a +4 e con una partita in meno.

INTER – JUVENTUS 1-0 (1-0)

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (89′ De Vrij); Darmian (73′ Dumfries), Barella (90′ Klaassen), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (73′ Carlos Augusto); Lautaro Martinez, Thuram (77′ Arnautovic). A disposizione: Audero, Di Gennaro, Bisseck, Buchanan, Asllani, Sensi, Frattesi, Sanchez. Allenatore: Inzaghi

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti (88′ Alex Sandro), Bremer, Danilo; Cambiaso (88′ Miretti), McKennie (90′ Alcaraz), Locatelli, Rabiot, Kostic (66′ Weah); Vlahovic, Yildiz (66′ Chiesa). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Djalò, Nicolussi Caviglia, Nonge, Iling-Junior. Allenatore: Allegri

Arbitro: Maresca

Marcatori: 36′ aut. Gatti (J)

Ammoniti: Mkhitaryan, Thuram (I), Vlahovic, Danilo, Bremer (J)

Fonte tabellino: TMW

A cura di Domenico Rusciano

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