Dai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto il giornalista Paolo Del Genio che ha commentato la vittoria del Napoli contro il Verona al Maradona. Di seguito un estratto della sua intervista.
“In questi giorni stiamo dicendo che conta vincere e migliorare la classifica. Il Napoli è riuscito a farlo con una sofferenza incredibile, con una prodezza di Kvaratskhelia, una reazione dopo il gol di Coppola che ha portato alla rete di Ngonge. Bene Lindstrom nell’assist, bene Mazzocchi sulla prima giocata sul danese e nell’assist a Kvara.
Quindi due cose che vengono confermate: una che facciamo fatica. Due che quando siamo equilibrati non siamo pericolosi. Appena abbiamo più coraggio e ci mettiamo col 4-2-3-1, perdiamo un po’ di equilibrio ma almeno diventiamo pericolosi con le qualità dei nostri giocatori offensivi. Quindi è una scelta che Mazzarri dovrà fare. Oggi ha pagato il momento della scelta coraggiosa e obbligata, perché la partita non si sbloccata e l’aveva sbloccata il Verona.
Era da migliorare la classifica, era quindi importante portare a casa i tre punti. Sembrava persa, si sarebbero aperti scenari apocalittici con una situazione particolare da gestire. Chissà che cosa succedeva con una vittoria del Verona…anche per la questione tecnica. Per fortuna è andata avanti e dobbiamo dire che c’è stato l’impatto dei nuovi. Ngonge ha segnato, Lindstrom che dobbiamo considerarlo come un nuovo acquisto di gennaio visto che non ha mai giocato, ha dato una mano. Mazzocchi è entrato bene, nel finale, senza poter essere giudicato, è entrato anche Dendoncker. Il Napoli deve attingere anche da queste forze nuove, perché qualcuno di quelli che ci ha portato in alto è in difficoltà evidente. Un po’ Mario Rui, un po’ i difensori e molto Anguissa oggi in difficoltà. Quindi tante cose sulle quali lavorare, ma soprattutto bisogna capire che quando a questa squadra le dai coraggio con le mosse offensive può vincere anche le partite pur non giocando un grande calcio. Quando è prudente, non rischia di perdere ma non succede nulla. Non riesce a produrre molto. Oggi c’è stato un grande Kvara che nel primo tempo è stato sfortunato e poi si è esaltato con quel gran gol che ha consegnato i tre punti al Napoli”.