Serie A, Salernitana-Roma 1-2: due su due per De Rossi, ora quinto

Due su due per Daniele De Rossi: la Roma batte la Salernitana e si porta a meno uno dal quarto posto occupato dall’Atalanta. Sin dai primi minuti sono i giallorossi ad indirizzare la gara sui rispettivi binari, pur senza costruire azioni degne di creare grattacapi alla porta di Ochoa. Poco dopo il quarto d’ora a provarci è Lukaku, ma la sua conclusione va a sbattere sul muro eretto da Gyomber. I padroni di casa, pur nelle difficoltà, non stanno a guardare e quando ripartono danno l’impressione di essere pericolosi: dopo un tiro alto di Candreva, Rui Patricio è chiamato al salvataggio su Bradaric e Tchaouna. Ci si aspetterebbe una reazione romanista, ma sono ancora gli uomini di Inzaghi a cercare il bersaglio prima con Candreva e subito dopo con Simy.

Se la prima frazione termina senza sussulti nella ripresa il match si alza di tono e vede i giallorossi passare in vantaggio: tocco di mano di Maggiore in area e rigore, perfettamente trasformato da Paulo Dybala. Trovata la rete, la squadra di De Rossi prova ad addormentare la gara, la Salernitana cerca di riorganizzarsi e tentare qualche sortita offensiva. Al 66′ è Pellegrini a realizzare il 2-0: Dybala riparte e serve con un passaggio smarcante Karsdorp, che arriva sul fondo e crossa sul secondo palo dove il numero 7 giallorosso deve solo spingere la palla in fondo al sacco. Quando i giochi sembrano fatti, ecco che tutto si riapre: Kastanos è abile a prendere in controtempo Kristensen e battere centralmente Rui Patricio con un gran colpo di testa su cross di Tchaouna. 

La squadra di Inzaghi, rinvigorita dal gol, spinge alla ricerca di un insperato quanto importantissimo pareggio, ma è imprecisa nell’ultimo passaggio. Dall’altra parte la Roma riesce a contenere le sfuriate avversarie e a coprire gli spazi. Nel finale proteste dei padroni di casa per una presunta trattenuta in area di Llorente su Candreva ma Di Bello non ravvisa gli estremi per il penalty. Prima del triplice fischio ci prova anche Ikwuemesi ma Rui Patricio non si lascia sorprendere. All’Arechi finisce 1-2: Roma a quota 35, Salernitana mestamente ultima con 12 punti (-6 dalla terzultima posizione).

 

Di seguito il tabellino del match (fonte TMW):

Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Pierozzi (33′ st Zanoli), Daniliuc, Gyomber (28′ st Lovato); Sambia (17′ st Martegani), Maggiore, Basic (17′ st Kastanos), Bradaric; Candreva, Tchaouna; Simy (28′ st Ikwuemesi). A disp.: Fiorillo, Costil, Bronn, Sfait, Legowski, Botheim, Stewart. All.: F. Inzaghi

Roma (4-3-3): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Llorente, Kristensen; Bove, Cristante, Pellegrini (43′ st Huijsen); Dybala (26′ st Aouar), Lukaku, El Shaarawy (33′ st Zalewski). A disp.: Boer, Svilar, Celik, Oliveras, Pagano, Pisilli, Belotti, Joao Costa. All.: De Rossi

Arbitro: Di Bello

Marcatori: 6′ st rig. Dybala (R), 21′ st Pellegrini (R), 25′ st Kastanos (S)

Ammoniti: Pierozzi, Candreva (S), Pellegrini, Dybala, Rui Patricio (R)

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