La soluzione Monza farà crescere bene la stellina e la realtà Zerbin. Il contratto di Popovic

Il Napoli, insomma, alla fine ha trovato la soluzione giusta per chiudere l’ingaggio del baby trequartista serbo, 18 anni, svincolato dopo l’esperienza con il Partizan Belgrado e titolare di un talento ritenuto tale da spingere De Laurentiis in persona a confezionare un blitz volante per battere sul tempo le altre pretendenti (Bayern su tutti, dopo il mancato accordo con il Milan). Non avendo lo slot necessario per Popovic, extracomunitario pur essendo nato in Germania, il presidente aveva individuato nel Frosinone il partner giusto per completare l’operazione e poi trasformarla in un doppio prestito con un uomo pronto che a Riyad, gol a parte, ha dimostrato di poter sfilare a certi livelli e di offrire più soluzioni tattiche: Zerbin oltre a Matija. Alla fine, però, le cose sono andate diversamente: il dt gialloblù Angelozzi s’è reso conto di non avere lo spazio – spiegazione testuale – e così è sfumato tutto. Compresa la firma di Popovic con il Napoli, nel frattempo rimasto a Roma per un paio di giorni insieme con il responsabile scouting azzurro Micheli. Tempo quarantotto ore, però, e Adl ha trovato un nuovo accordo con Galliani, con il Monza, uno dei pochi club ad avere la possibilità di tesserare un extracomunitario. Finale: quinquennale con il Napoli per la stellina serba e via in prestito secco in Brianza con Zerbin, un esterno che ha ingolosito tante società in questo mercato di gennaio. Fonte: CdS

CalcioNapolipopovicZerbin
Comments (0)
Add Comment