Durante il programma radiofonico “1 Football Club”, condotto da Luca Cerchione, in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, ex calciatore di Napoli e Inter. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Il Napoli avrebbe potuto fare qualcosa in più?
“La squadra si è comportata bene. Certo, si poteva essere più precisi in attacco. Nel primo tempo è stata una gara alla pari. Nella ripresa il Napoli ha perso un po’ di brillantezza. Forse, sarebbero stati più giusti i calci di rigore, anche se non la cosa migliore dal punto di vista sportivo. Il Napoli non meritava la sconfitta al 91’”
Col cambio di Kvara ad inizio ripresa, Mazzarri ha rinunciato troppo presto a contrattaccare?
“Probabilmente ha pensato che, con la sostituzione di Kvara, avrebbe potuto guadagnarne in equilibrio. È vero che, forse, ha perso la possibilità di cercare il gol, ma parlare dopo è sempre troppo facile”
Risultato che, dunque, rispecchia il percorso delle due squadre in campionato?
“L’Inter non ha giocato la miglior partita della stagione. Alcuni giocatori non erano al massimo della forma, come Thuram. I rigori sarebbero stati forse più giusti, lo ripeto. Ma serve anche quella fortuna che ai nerazzurri non manca”
Possiamo dire che l’Inter sia la squadra favorita per il tricolore?
“Assolutamente sì, credo che l’Inter vincerà con ampio margine. La Juventus potrebbe essere temibile, non avendo le coppe e potendo sfruttare sull’equilibrio che garantisce Allegri. Le prossime sei o sette partite saranno decisive e, se i bianconeri rimarranno agganciati, l’Inter potrebbe risentirne”
È un Kvaratskhelia involuto rispetto alla passata stagione?
“Se la squadra non attraversa un grande periodo di forma diventa difficile esprimere giudizi. Giocando sull’esterno, Kvara avrebbe bisogno anche di rifornimenti. È qualcosa che influisce anche sul rendimento del giocatore”
Lindstrom giocatore da aspettare?
“Un ragazzo che mi piace molto, ha qualità. L’inserimento nel campionato italiano è sempre difficile, ma credo sia un ottimo acquisto che, in futuro, regalerà soddisfazioni agli azzurri”
Quale sarebbe il sostituto ideale di Mazzarri?
“Conte sarebbe l’ideale anche se l’ingaggio è molto alto. Il leccese, però, potrebbe anche ridimensionare le proprie esigenze e, col suo carisma, contribuire a dare nuova identità alla squadra”
Qual è il vero ruolo di Raspadori?
“Col fisico che ha, con la grande forza nelle gambe, deve essere messo nelle condizioni di incidere sotto porta. Non ha la corsa per giocare troppo lontano dalla porta. Non lo vedo trequartista, a mio parere deve giocare più avanti”