Graziano Cesari, ex arbitro, ai microfoni Mediaset, analizza e demolisce l’arbitraggio di Rapuano: «Non c’era la prima ammonizione su Simeone. In una finale in cui c’è tanto agonismo, tanta tensione, bisogna tenere presente anche questo, mentre il secondo giallo è un pestone, probabilmente Rapuano non si è nemmeno reso conto che Simeone lo aveva ammonito cinque minuti prima. La gestione dei cartellini non mi è piaciuta, non sono d’accordo. Ha ammonito due giocatori nel primo tempo e cinque nel primo quarto d’ora del secondo tempo. Basta questo per capire. Se tu mandi quel messaggio nel primo tempo, non puoi modificare il tuo metro nel secondo tempo. Nella ripresa è stato un Rapuano diverso dal primo tempo, eppure la partita non mi sembrava incattivita. Ha ammonito Calhanoglu proprio sul fallo meno fallo che ha commesso rispetto ai suoi altri due interventi».