Le partite si vincono a centrocampo e chi ne prende il controllo, controlla la partita: la gara di Lobotka e Calhanoglu potrebbe essere determinante per le sorti della Supercoppa italiana di stasera. Entrambi sono i fulcri del gioco delle rispettive squadre: lo slovacco è tornato a essere centrale a centrocampo nelle ultime uscite del Napoli, mentre con Garcia era relegato in disparte a favore del lancio lungo; il turco è nella sua migliore stagione a livello realizzativo (11 gol) e come uomo fondamentale a centrocampo, cercato sempre dai suoi compagni e con la possibilità di verticalizzare subito per i due attaccanti. Lobotka è più utilizzato per gli scambi brevi, ma ha una straordinaria capacità di superare il pressing avversario contando sulla sua innata capacità di avere sempre presente dove è l’avversario e dove potrebbe intercettare i suoi movimenti. I numeri dicono che sono quasi infallibili: 77 passaggi riusciti e 7 sbagliati per Calhanoglu contro la Lazio; 35 passaggi riusciti e 2 no per Lobotka contro la Fiorentina.
Fonte: Gazzetta dello Sport