Dopo l’esonero di Josè Mourinho dalla Roma, le voci che si susseguono in merito ad un suo avvicinamento al Napoli si sprecano, e come riporta La Gazzetta dello Sport, l’ultima in ordine di tempo arriva direttamente dal Times.
“La bomba arriva direttamente dall’Inghilterra e più precisamente dalle pagine del Times : José Mourinho avrebbe individuato nel Napoli una potenziale prossima tappa della sua carriera e per questo avrebbe chiesto al suo agente Jorge Mendes di organizzare, tra questa e la prossima settimana, un incontro col numero uno del club azzurro, Aurelio De Laurentiis. Del resto, De Laurentiis e Mendes sono legati da amicizia datata e non è un mistero che in passato il super manager portoghese abbia dato consigli ad Aurelio, non soltanto portato da lui alcuni suoi assistiti. Rapporto di stima e affetto, come ne ha tanti De Laurentiis nel mondo del calcio. Insomma, non ci sarebbe bisogno di prendere appuntamento a Roma, ma forse, con Mourinho in fase di trasloco, sarebbe anche più semplice farli incontrare nei nuovi uffici della FilmAuro, nel cuore della Capitale.
Mourinho al Napoli appare più come una grande suggestione mediatica piuttosto che un reale progetto sportivo futuro, per diversi motivi. Intanto, il fattore economico: se il Napoli non dovesse centrare il quarto posto, potrebbe valutare di ridimensionare il suo progetto e Mou non è certo tecnico da prendere quando c’è un ridimensionamento in atto. L’aspetto economico non è trascurabile di questi tempi e José è da sempre uno dei tecnici più pagati del calcio. E mettiamoci pure l’aspetto tecnico: De Laurentiis è sempre stato orgoglioso della bellezza del suo Napoli, del gioco armonioso e vincente. Quello di Sarri e Spalletti è stato di un livello talmente alto da far crescere il desiderio del presidente di andare sempre avanti col 4-3-3, cosa che ha inciso anche negli “errori” (per sua stessa ammissione) di questa stagione. Mou è un pratico, non un esteta. Però, come pochi, sa entrare nel cuore e nella testa di città e giocatori. De Laurentiis lo sa e se davvero Mendes dovesse proporgli la candidatura di Mourinho, è questo il punto centrale da dover valutare.
Le ragioni per un sì. Per la bellezza della città, per la passione dei tifosi, per l’ambizione sempre massima, Napoli si sposerebbe alla perfezione con Mourinho, questo è certo. Dopo Roma, forse nessun’altra piazza italiana offrirebbe quell’affetto e quell’amore viscerale che José ha trovato nella Capitale. E saprebbe nutrirsi di questa energia folle che gravita intorno alla squadra, questo è sicuro. Però a oggi è difficile immaginare Mou al Napoli in estate. Lui, intanto, ha rifiutato l’Al Shabaab e l’Arabia, perché vuole ancora una grande avventura, magari proprio in Italia. Incontrerà De Laurentiis? Non ci sono conferme ma tutto è possibile: di sicuro, solo per Antonio Conte Aurelio oggi farebbe una follia economica. Poi se Mourinho e Mendes riusciranno a fargli cambiare idea lo dirà solamente il tempo. L’ipotesi resta affascinante. Ma di concreto, al momento, non c’è proprio nulla”.