A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista:
“Il Napoli di Spalletti è inarrivabile, c’e uno stato mentale della squadra che girava a meraviglia. Quest’anno è partito tutto in maniera diversa e sembra paradossale, ma la confidenza e la fiducia di un giocatore è fondamentale. Faccio un esempio: Kvaratskhelia l’anno scorso era un gioiello che tutta Europa invidiava, oggi è l’emblema delle difficoltà di questa squadra.
Traorè e Ngonge? Hanno il talento nel futuro per dare qualità al Napoli, ma perso Dragusin, il Napoli deve tracciare le piste di mercato e siamo curiosi di capire su chi cadrà la scelta. Il Napoli deve prendere un centrale e al momento non si hanno segnali chiari a riguardo.
Perez? L’Udinese fa resistenza al momento. Il giocatore non vede l’ora di sbarcare a Napoli, ma la trattativa nonostante gli ottimi rapporti tra le proprietà stenta ad arrivare alla conclusione. Dal punto di vista tecnico, Perez sarebbe la soluzione ottimale per Mazzarri.
L’arrivo di Ngonge presuppone la cessione di Zerbin al Frosinone. Ngonge è arrivato un anno fa in Italia ed ha dimostrato di avere i colpi per fare la differenza perché col Verona ha dato un apporto importante.
Il Genoa aspetta Ostigard se il Napoli dovesse chiudere per Perez o per un altro calciatore in quel reparto.
La situazione Zielinski è ibrida. Il giocatore serve, ma questa promessa all’Inter è un indizio molto importante. Sono curioso di capire cosa accadrà, non escludo possano esserci chiamate anticipate e allora il Napoli potrebbe anche essere indotto a tentazione. Al momento è un caso e Mazzarri deve decidere se utilizzarlo o meno. L’arrivo di Traorè dimostra che il Napoli si sta attrezzando per sostituirlo.
Mourinho? L’esonero era nell’aria perchè i rapporti erano ormai ai minimi termini con la proprietà. Vedremo se si cercherà una soluzione interna oppure esterna, molto indizi portano a De Rossi. Conte è un pò l’oggetto dei desideri di chi vuol cambiare, credo che la partita per Conte sia ancora tutta da giocare e immagino che alla fine sarà lusingato da offerte all’estero”.