E’ stato l’uomo vittoria contro la Salernitana insieme a Rrahmani, e per Diego Demme, sempre in panchina, è sembrato un ritorno finalmente sul campo di gioco, ma è durata poco, come racconta il Corriere dello Sport “Ne anche il tempo di scrivere il romanzo del ripescato Diego, l’uomo a sorpresa del sabato del villaggio azzurro, il tedesco all’improvviso che all’esordio in campionato ha spaccato il derby con la Salernitana cucendo l’assist per Rrahmani con teutonica tenacia, che Diego s’è fermato. Ieri, a Riyad, nel bel mezzo del primo allenamento sul campo dello stadio da 12.000 posti dell’Al-Shabab – il club che voleva Politano – e alle porte della semifinale di Supercoppa con la Fiorentina, in agenda alle 20 italiane di giovedi, le 22 locali, all’Al-Awwal Park. Bolletino medico: «Demme ha svolto la prima parte di lavoro con la squadra, poi è uscito per un risentimento». A trentasei ore – o giù di lì – dalla sfida con la Viola che vale la finale. E a questo punto, considerando che l’esordiente (si fa per dire) aveva cominciato a scalare posizioni nelle idee e nelle gerarchie shakerate da imprevisti di varia natura, Mazzarri non può fare altro che sperare”.