Partita accesa tra Fiorentina e Udinese all’Artemio Franchi; un pareggio pirotecnico che lascia un po’ di amaro in bocca ad entrambe le squadre. Per la Viola è la seconda giornata di campionato a secco di vittorie, dopo la sconfitta rimediata a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ora le inseguitrici sono più vicine: la Lazio è a solo un punto con il Napoli che ha accorciato, in attesa del posticipo Milan-Roma. Premiato nel pre-partita l’allenatore gigliato Vincenzo Italiano come miglior allenatore del mese di dicembre 2023 dalla Lega di Serie A.
La gara decolla subito: al 10′ l’Udinese passa in vantaggio. Lovric duetta con Lucca, entra in area di rigore e batte P. Terracciano, incrociando sul secondo palo, per il centrocampista sloveno è la prima rete stagionale. La prima frazione è di marca interamente friulana con la Fiorentina assente dal campo. I ragazzi di Cioffi potrebbero raddoppiare prima con Lucca e poi con R. Pereyra ma entrambi non approfittano del momento delicato della formazione toscana.
Nella ripresa, il canovaccio della gara cambia completamente, debutta anche il neo-acquisto Faraoni nell’undici viola. L’ingresso dell’ex Hellas Verona e di Arthur cambiano completamente il volto della Fiorentina che riacciuffa il pari con la rete di Beltran, ben servito proprio dal nuovo acquisto, autore di un cross preciso per la testa del centravanti argentino. La partita ora è molto più equilibrata con il risultato aperto ad ogni soluzione. Una punizione di Thauvin, entrato al posto dell’oggetto del desiderio del Napoli, Samardzic, per poco non si trasformava in una topica del portiere della Fiorentina: P. Terracciano calandosi in presa, non blocca del tutto la palla che scivola via e si stampa sul palo.
Ma Thauvin è in serata di grazia e qualche minuto più tardi trova la rete del nuovo vantaggio bianconero, su assist del migliore in campo Lovric. Italiano si gioca la carta Nzola che alla fine ripaga la fiducia: nei minuti finali, all’85’ su tiro di Beltran, Joao Ferreira impatta la palla con la mano che l’arbitro punisce con il calcio di rigore. Dal dischetto, Nzola dopo 12 giornate di digiuno, torna alla rete per il definitivo 2-2.
Nei minuti di recupero si registrano due occasioni clamorose: per l’Udinese, Success spreca un’occasione favorevole mentre i padroni di casa colpiscono un palo con Beltran.
FIORENTINA – UDINESE 2-2 (0-1)
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (46’ Faraoni), Quarta, Ranieri (88’ Milenkovic), Biraghi; Duncan (46’ Arthur), Mandragora; Ikoné (88’ Barak), Bonaventura, Brekalo (76’ Nzola); Beltran. Allenatore: V. Italiano
Udinese (3-5-2): Okoye; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele (58 Ehizibue), Samardzic (58’ Thauvin), Walace, Lovric, Kamara (90’+4 Tikvic); Pereyra, Lucca (58’ Success). Allenatore: G. Cioffi
Arbitro: Pairetto di Nichelino
Marcatori: 10’ Lovric, 56’ Beltran, 73’ Thauvin, 87’ rig. Nzola
Ammoniti: 35’ Kamara, 62’ Ranieri, 86’ Ferreira
A cura di Domenico Rusciano