“Per il Napoli è un momento un po’ particolare, sono sorpreso da questo andamento negativo ma restano i valori della squadra e quelli sono importanti – ha detto il doppio ex Di NAPOLI di Napoli e Salernitana a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – e anche se il ritiro quando è punitivo non viene sempre ben accetto dai calciatori, in questa fase ritrovarsi può essere la via giusto, può portare effetti benefici. Al Napoli serve una scintilla e secondo me deve provenire dalla testa dei calciatori. Oggi c’è sconforto, ma gli azzurri hanno i valori per tirarsi fuori. Loro vanno in campo, Garcia e Mazzarri non hanno inciso come avremmo voluto, ma sono i calciatori che devono reagire. Napoli-Salernitana sarà una sfida difficile, in questo momento Mazzarri deve puntare sui giocatori più reattivi, su quelli che stanno meglio fisicamente. Punterei su chi ha forza, chi ha voglia, se Gaetano sta bene potrebbe essere una soluzione giusta. Simeone o Raspadori? Il Cholito è uno che getta il cuore oltre l’ostacolo ma credo che abbia bisogno di una squadra che gira per rendere al meglio e per questo continuerei a puntare su Raspadori. Fondamentale, però, ritrovare il miglior Kvaratskhelia e provare a metterlo in condizione di rendere al meglio”.