“Il mercato di riparazione è difficile perché è difficile che le squadre si liberino di elementi buoni che hanno in organico. A meno che – ha detto l’agente di calciatori Vittorio Tosto a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre -non arrivi un’offerta che porta delle plusvalenze abnormi, come è accaduto al Genoa con Dragusin. Chi acquista in questo momento è in difficoltà perché paga di più, devi riparare agli errori commessi in estate, e nel Napoli si sta dimostrando che è stato fatto un cattivo lavoro la scorsa estate. Samardzic aveva già firmato all’Inter ma alcuni operatori di mercato e amici di Udine mi dicono che è più difficile gestire il papà che il ragazzo stesso. Barak è diverso, è un calciatore che ti completa un reparto e in questo momento è sicuramente più raggiungibile. Il Napoli per me oggi, prima di tutto, deve rimettere a posto la testa dei calciatori campioni d’Italia. Anche perché c’è tutta una stagione da affrontare e da vivere. C’è un 4 posto da raggiungere e le qualificazioni in Champions. Se si parla solo di mercato, tanto da farne diventare una priorità, si manca di rispetto ai giocatori presenti e si perde, come sta succedendo, l’equilibrio all’interno dello spogliatoio. Il Napoli ha bisogno di giocatori pronti, importanti e che abbiano la prospettiva di andare un po’ più in là. Uno era Dragusin e, per me, l’altro giocatore forte, prontissimo, è Buongiorno. Un altro difensore con ancora più prospettive di Buongiorno è Calafiori. Di Lorenzo ha sempre fatto il braccetto a destra nella difesa a 3. Di Lorenzo è diventato talmente forte che anche nell’1 contro 1 non lo superi mai. Poi lo puoi usare in qualsiasi posizione, difensore centrale, esterno alto o addirittura mezz’ala. È una certezza e non bisogna preoccuparsi di dove verrà impiegato grazie alla sua duttilità. I problemi da superare e risolvere, in questo momento, sono in altre zone del campo e in altri reparti”