Singolare intervista di Jugeli a 1TvSport: «Osimhen tra pochi mesi in Arabia». Contatti negativi tra l’agente di Kvara e il Napoli sul rinnovo

Mamuka Jugeli, agente di Khvicha Kvaratskhelia, ha rilasciato un’intervista all’emittente georgiana 1TvSport, moltiplicando per due il caos che già regna in questa fase delicatissima della stagione e della vita del Napoli. I soggetti in questione, Kvara e Osi. Attaccanti che valgono forse per quattro nell’economia degli equilibri della squadra e dell’ambiente.

Già sufficientemente sottosopra. «Osimhen ha firmato un nuovo contratto, ma pensi che giocherà nel Napoli per tutta la sua carriera? Te lo dico adesso, in anticipo...», annuncia al giornalista in studio con lui. «Andrà a giocare in Arabia Saudita l’estate prossima. Khvicha non andrebbe in Arabia neanche se gli offrissero un miliardo. Accetterebbe il Real Madrid, il Bayern Monaco, il Barcellona e il Manchester City, quelli sì. Lui ha volontà e obiettivi diversi, superiori. Vuole avere successo e lo sta già ottenendo». E ancora, gran finale: «Chi conosce il calcio sa che Khvicha non ha limiti. Psg e Real? Ho avuto contatti con tanti club dopo la stagione vincente, ma De Laurentiis lo lascerà andare via? Ci sono anche Barcellona e Manchester, ma in questo momento c’è un contratto con il club. Tutto avverrà a tempo debito, comunque: è ancora presto. Khvicha è un giocatore eccezionale, tra i primi tre al mondo. Il suo grande vantaggio è che si inserisce in questo bellissimo calcio. Quando gioca mi diverto e mi sento più giovane. Nessuno direbbe no all’idea di poterlo avere».  

PERCHE’? L’ultima dichiarazione di Jugeli è condivisibile, certo: Kvaratskhelia resta una delle stelle d’Europa, e dunque del mondo, a dispetto di una stagione estremamente al di sotto delle aspettative e anche deludente, in linea con la flessione e la crisi della squadra. Il resto, però, lascia molto perplessi: per i tempi e i modi d’intervento. Per gli argomenti abbracciati: non soltanto il futuro di Kvara, bensì quello di Osimhen. Una cessione annunciata che l’agente georgiano anticipa come se fosse il manager di Victor o il presidente del Napoli. Già, De Laurentiis: dediche al miele per lui a novembre («è un uomo di parola, presto ci saranno aggiustamenti nel suo contratto», disse il signor Mamuka); addirittura da peace & love due mesi prima: «Kvara è felicissimo, sta benissimo a Napo l i, non c’è alcun problema con il contratto e anzi vogliamo ringraziare chi ci ha permesso di arrivare in una squadra di altissimo livello». Così parlava Jugeli a settembre, con tanti superlativi: e ieri invece ha sentenziato l’addio di Osi e poi si è soffermato sulle ambizioni di Kvara. Ha tirato in ballo le big d’Europa e la madre di tutte le domande non esattamente foriere di un futuro insieme: «De Laurentiis lo lascerà andare via?». Le curiosità inevitabili, però, sembrano altre: perché e a quale titolo anticipare la partenza di Osimhen? Perché affrontare questi temi proprio ora, in una fase del genere, delicatissima, di crisi, con la squadra in ritiro e nel bel mezzo di un ciclone di mercato?
Sono, in fondo, le considerazioni di un operatore sufficientemente interessato, niente di più.

INCONTRO rinnovo. I fatti, nel frattempo, raccontano di nuovi e recenti contatti tra l’agente di Kvara e il Napoli: ovviamente per il rinnovo del contratto del giocatore, in scadenza nel 2027 con un ingaggio da 1,2 milioni a stagione. I colloqui non hanno sbloccato la situazione: non è ancora stato trovato un accordo. Tutto fermo, per ora. E del resto Jugeli, nella sua intervista, ha preferito soffermarsi su Osimhen piuttosto che commentare la questione del prolungam e nto che lo coinvolge in prima persona.
Il Nostro ha virato in seguito su Irakli Azarov, terzino sinistro di 21 anni della sua scuderia che gioca con lo Shakhtar: «Sono pazzo di un mancino come lui: ne ho parlato con De Laurentiis, con la Juventus e con altri club, ma non è stato un colloquio specifico».  

 

Fonte: CdS

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